Tante amiche e amici privatamente e qualcuno anche in questo portale in un commento , hanno fatto richiesta di chiarimenti sul metodo Localbarra.
Non è assolutamente un segreto.
N.B Mia personale modalità di utilizzo da non intendere come sollecitazione ad investimenti comprendere che non ci sono pattern miracolosi perchè la perdita è sempre dietro l’angolo.
Il metodo Localbarra Si basa su tre medie , due indicatori e alcuni filtri ;
1.Ema 15 periodi settata con prezzo di chiusura (evidenziata in rosso);
2.Sma 40 periodi ( in nero ) una settata su prezzo alto e un’altra su prezzo basso; (Non a caso queste due ultime
medie non si incontreranno mai e formeranno un corridoio)
3.Atr a 20 periodi ( misura la volatilità del sottostante finanziario );
4.Supporti e Resistenze Statiche Sensibili;
5.Stop Loss nr pips pari a quelli evidenziati dal ATR 20 salvo quelli ATR 1 se superiori (rischio massimo non superiore 2% saldo disponibile conto) ; 6.Take profit 2 livelli con previsione di ingresso due pari size ;
Primo take profit 80% Pips Atr utilizzata per lo stop loss ;
Secondo take profit 100% Pips Atr utilizzata per lo stop loss;
In caso di raggiungimento primo Take P. si posiziona la seconda size a pareggio. Si può a secondo del proprio conforto economico e psicologico applicare il trailing stop;
Filtri :
nr 1 : ema 15 con gradiente nella direzione del trade;
nr 2 : range della candela che ha rilasciato il segnale almeno 80% Atr a 20 periodi;
nr 3: Verificare se c’è spazio per il Take Profit che deve rientrare per entrambe le size in caso di Long entro livello di Resistenza Statica e in caso di Short entro livello di Supporto Statico .
A colpo d’occhio il trend è :
1.Up quando il prezzo è sopra la ema 15 e sopra al canale.
Quindi cercheremo solo operazioni Long;
2.Down quando il prezzo è sotto la ema 15 e sotto il canale.
Quindi cercheremo solo operazioni Short.
3.Non cercheremo alcuna operazione quando il prezzo è nel canale.
4.Non cercheremo alcuna operazione anche se il setup localbarra è perfetto
quando si verificano dei “GAP”
Il termine adoperato localbarra, nel senso che la barra oppure candela
che certifica il setup deve formare :
1.In un trend Up un minimo locale ( da qui il termine locale) inferiore alla barra/candela precedente con massimo e minimo decrescente e l’operazione sarà impostata al prezzo massimo di tale candela .
2.In un trend Down un massimo locale ( da qui il termine locale) superiore alla barra/candela precedente con minimo e massimo crescente e l’operazione sarà impostata al prezzo minimo di tale candela .
I grafici sottostanti sono relativi a due titoli azionari americani unicamente per significare che il metodo è valido per qualsiasi mercato . Con l’occasione faccio richiesta agli iscritti in questo portale , data la semplicità del metodo , di segnalare l’ emergere di tale pattern sui mercati di loro interesse in qualsiasi time frame , possibilmente da H1 in su , al solo scopo di condividere gli studi finalizzati al successo.
I grafici postati riguardano la bontà del pattern riferiti nell’occasione a ATN e PFIZER sessione temporale Daily e anche Forex .
Non mancherà per trasparenza all’occasione postare anche l’insuccesso .
I grafici sottostanti sono relativi a due titoli azionari americani e forex per significare che il metodo è valido
per qualsiasi mercato .
I grafici postati riguardano la bontà del pattern riferiti nell’occasione a ATNT e PFIZER sessione temporale
Daily.
NZDCAD Daily
Localbarra Long a Take
NZDUSD Daily
Localbarra Long a Take
BRENT
Localbarra Short a Take
GBPUSD
Localbarra Long
esito a take, aggiunto ulteriore filtro colore candela direzione trade e spike lato opposto
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